Ci siamo quasi! Non facciamoci prendere dal panico del regalo dell’ultimo minuto. Rilassiamoci 5 minuti con la musica giusta (noi vi consigliamo la nostra playlist su Spotify, approvata da grandi e piccini!) e seguite con noi gli ultimi consigli per un Natale a prova di esaurimento nervoso. Pronti? Via!
Regalo semplice, ma graditissimo
Avete dimenticato il regalo per la zia di quattordicesimo grado che vi regala ogni anno quel bagnoschiuma dall’odore stomachevole? È arrivato il momento di renderle pan per focaccia, ma con stile! Scherzi a parte, abbiamo individuato alcuni regalini fatti in casa, idee regalo dell’ultimo minuto, che sono:
- Semplicissimi da assemblare
- L’occorrente potreste averlo già in casa
- Quello che non avete è reperibile moooolto facilmente
- Vi regaliamo delle etichette speciali per fare un figurone. Leggete fino in fondo e scaricate gratis il nostro pdf!
1) Tè della buonanotte e tè energizzante
Oltre a infiniti ninnoli di dubbia utilità, tazze meravigliose e cancelleria da lasciare senza fiato, Tiger offre anche un’ottima selezione di spezie e di tè. In particolare, noi abbiamo testato più e più volte i loro tè sfusi. Quelli confezionati sono molto carini, ma vanno via subito e secondo noi sono difficili da recuperare il 23 dicembre. Quelli sfusi sono di ottima qualità, costano 3€ a busta e, volendo, si possono confezionare più pacchettini regalo da ogni singola busta (non più di 2, se non vogliamo fare la figura di Ebenezer Scrooge proprio la sera della Vigilia).
I tè più buoni che abbiamo acquistato sono due: quello energizzante (a base di tè verde, matcha, zenzero e gingseng) e quello della buonanotte (a base di camomilla, valeriana, lavanda e melissa) che farà addormentare anche il più insonne dei vostri parenti. Per le etichette da abbinare, leggete fino in fondo.
2) Scrub per il corpo alla lavanda
Semplicissimo! Prendete quei sacchettini alla lavanda che avete confezionato la scorsa estate e rubate qualche fiore. Aggiungete sale (fino e grosso), olio vegetale (noi abbiamo usato olio di macadamia, ma anche l’olio di cocco è perfetto) e glicerina vegetale (la trovate facilmente in erboristeria o in farmacia). Mettete in un bel barattolino et voilà! Lo scrub per il corpo è pronto e sarà davvero un regalo gradito. Una dritta? Confezionatene un barattolo anche per voi, perché vi cambierà la vita. Anche per questo scrub abbiamo un’etichetta, la trovate in fondo al post.
3) Scrub per le labbra
Questo è veramente il regalo più semplice del mondo. Miele e zucchero, stop. Specie in inverno, è facile che le labbra caschino a pezzi. Perché comprare uno scrub labbra da 8€ quando lo possiamo fare in casa a costo zero? Lo zucchero aiuterà a togliere le pellicine morte e il miele darà sollieve con una doppia azione, disinfettante ed emolliente. Inserite lo scrub in piccoli vasettini, che potete comperare anche nei negozi tutto-a-un-euro o che potete riutilizzare, lavando accuratamente vecchi contenitori che già possedete. Serve l’etichetta? È sempre in fondo al post! 😉
4) Spezie e sali aromatizzati
Sempre da Tiger, come accennavamo, si trovano ottime spezie. Cannella, paprika affumicata, tandoori masala, sali aromatizzati… Secondo noi sono un’idea regalo molto apprezzata, da inserire in vasetti come questi, che trovate – simili – anche da Tiger (le nostre etichette sono fatte su misura). Abbiamo preso la misura del tappo.
Istruzioni per l’uso: incollare con un leggerissimo strato di colla vinilica sul tappo. Attendere che sia tutto asciutto. Dal momento che il barattolo sarà usato in cucina dove vapori, schizzi e mani unte sono all’ordine del giorno, vi suggeriamo un trucchetto: spennellate un po’ di colla vinilica sopra l’etichetta stampata e già applicata. La colla vinilica diventa trasparente una volta asciutta e quindi, senza pregiudicare l’etichetta, vi darà una protezione extra.
4) Etichettiamo!
Avete scelto lo scrub o il tè? Spezie o tè? Ecco le etichette che potranno arricchire la vostra confezione regalo! Clicca sull’immagine per scaricare il file pdf con tutte le etichette. Abbiamo scongiurato l’esaurimento da anti-Vigilia? Speriamo di sì! 😉
